Passeggeri nel pallone

May 2006
7 Songs
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Artists:

Mauro Fiocca – Guitar, Voice 
Matteo Di Francesco – Drums 
Alfredo Minotti – Percussioni
Andrea Colella  – Basso e contrabbasso
Carlo Di Francesco – Percussioni 
Enrico Ghelardi – Sassofono
Paola Battocchio  – Vocalist
Carlo Soi  – Second Guitar

Production:

Producer: Mauro Fiocca
Arragements: Mauro Fiocca 
Mixed by Mauro Fiocca & Stefano Alagi

Technicians:

Sound & Mixer: Stefano Alagi
Registration room: Alagi Sound

Director:

Album Design: Benedetta Mucchi 
Sponsor: AUTOVAI
www.autovai.it

 

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Testi dei brani 

Ahi distratta gioventù

Ahi distratta gioventù  cosa mai potevo fare,
inseguivo una virtù,quella di poter volare.

Ho sbagliato tanto e ne pago il conto quando poi non canto più!

Ho sbagliato tanto ma non ho rimpianto tento di venire su!

Si!! Volerò , viaggeremo vicini , tenendoci per mano.

Si !!viaggerò, voleremo vicini, guardando più lontano!

Ahi distratta gioventù ,non sapevo dell’amore,
non sapevo fossi tu , l’occasione per cambiare

Ho sbagliato tanto ma non ho rimpianto se con me cammini tu.

Ho sbagliato tanto e non lo nascondo ma si può tornare su!

Si!! Volerò , viaggeremo vicini , tenendoci per mano.

Si !!viaggerò, voleremo vicini, guardando più lontano!


By Mauro Fiocca

LA PIU’ TRAFFICATA TRA LE DONNE

La più trafficata delle donne
che culo l’ho incontrata proprio io
la voglia di vederla e l’impazienza
lei pensava alla partenza.

La più trafficata delle donne
è il mattino quando giunge sera
uno sguardo armato che cattura
col profumo suo di primavera.

Certo che era bella come il mare
Dentro quel contesto di città
Fermo come un fesso io a guardare
E cercando di non affogare.

La più trafficata delle donne
un nome d’oro bello da chiamare
ma una vita presa dal denaro
e contesti di alta società

Io che son rimasto un contadino
Vagabondo perso qui in città
Mi sentivo come un assassino
A uccidere la mia serenità.

Capirsi non servì poi a fare tanto
e ognuno poi riprese la sua via
pensavo bèh pazienza in questo caso
l’amore diventava un’utopia.

By Mauro Fiocca

Pisy

A parte il caro pane quotidiano e lo scontrino della spesa, una sdraio, un letto, un tavolino, quattro mura qui ce l’hai.
Una vita umile e difficile che ci incita alla resa, ma è la nostra vita per un sogno e non va lasciata mai.

Scivolo e mi intrufolo in quest’aria contornata dall’attesa, la parola giusta è andare avanti e resta sempre libertà.

So che è assai difficile guardare tutto quello che ci investe, senza avere più del tuo presente, senza progettualità. 

PISY! La vita è un gran regalo,adesso siamo vivi, partecipiamo a quello che siamo.
Uniti, in cima ad un vulcano, in bilico su un filo ma siamo ancora qua! 

Ecco! Tutto Quello che rimane è tutto questo che ci resta, e quello che ci spinge a (ad) andare avanti son le nostre velleità !

Forse siamo esseri pazienti o forse non abbiamo scelta, che una volta assaporato il frutto, non si torna in dietro mai.

PISY! La vita è un gran regalo,adesso siamo vivi, partecipiamo a quello che siamo.

Uniti, in cima ad un vulcano, in bilico su un filo ma siamo ancora qua!

 By Mauro Fiocca

     

 PASSEGGERI NEL PALLONE

Quando dio Nettuno ha deciso di affondare questa nave non l’ha fatto in modo lieve ma alciando con un piede.

Per far fronte a tale umiliazione i passeggeri della nave non potendo dare un calcio a lui inventarono il “pallone”.

Mentre dio Nettuno si accorgeva dell’affronto, un imprenditore avido gli suggerì un astuto tornaconto;

in cambio di una fetta della torta suggeriva una risposta

alla nostra società e poi la chiamava “ LIBERTA’ ” LIBERTA’ LIBERTA’  LIBERTA’

Poi, qualcuno chiese un altro svago alternativo i programmi e di giornali per il bene collettivo della nave e sentendo queste voci un altro imprenditore mise mano sulla torta con programmi che promettono una svolta;

leggeri da seguire e per chi vuol partecipare basta  solo un umile cultura e tutto l’interesse a non cambiare.

Basta far parlare chi non ha niente da dire e per chi già c’era parli o si esibisca quando il mondo va a dormire

“ LIBERTA’ ”

LIBERTA’ LIBERTA’  LIBERTA’

Dentro questa nave mentre sta per affondare  i passeggeri sono presi da un pallone e da un programma  elementare, mentre dio nettuno che comunque  ha il salvagente rassicura l’equipaggio in un discorso veramente divertente;

dice che chi segue i suoi  programmi e la sua palla non ha nulla da temere e quando l’acqua sarà alta starà a galla dice che chi segue i suoi programmi e la sua palla non ha nulla da temere e quando l’acqua sarà alta starà a galla

LIBERTA’ LIBERTA’  LIBERTA’

By Mauro Fiocca

 Il fotogramma 

Senza scarpe , senza meta di riguardo  senza una scenografia,

questa vita è un gran teatro senza fretta se la sai sentire tua.

L’angolo più ottuso è quello della nostra mente se non si aprirà,

se la ruota gira troppo in fretta non seguirla e non ti investirà.

Senza due baiocchi in tasca sto scattando una fotografia,

per sentire ancora che è la mia!

Trasfigurazione di episodi che la vita ci ha donato già,

con metafore contorte, per spiegare agli altri la tua verità.

Troppo spesso la saggezza è falsa e  contornata dalla vanità.

Oggi voglio stare acceso solo per godermi la semplicità,

quella di un momento fatto di dolcezza o di una notte  di euforia,

e sentire ancora che è la mia!

Col supporto di parole senza veto, con le nostre qualità,

senza ritrovarci a dire di non aver fatto quello che ci va.

L’angolo più ottuso è quello della nostra mente se non si aprirà,

 e se il mondo gira troppo in fretta noi fermiamo il tempo per guardar

quello che ci resta da gustare , poi scattiamo la fotografia,

per potersi dire “SI!! È LA MIA!!”

By Mauro Fiocca

 VERA

Vera come il canto delle mie parole
vera come l’onda che trascina il mare,
vera come la nostra identità.

Vera come roccia dura da scavare
vera come pace dopo il temporale,
vera come è vero quello che verrà.

Io e te uniti in questa vita insieme,
per quello che è stato e che sarà!

Vera come roccia dura da scavare
vera come una barca e il pescatore,
vera come aprire una porta chiusa a chiave.

Vera come l’onda che trascina il mare
vera come questo prezzo da pagare,
vera come il viaggio che sarà.

Io e te uniti in questa vita insieme,
per quello che è stato e che sarà!

Vera come roccia dura da scavare
vera come il raggio che ci unisce al sole,
vera come la nostra volontà.

Vera come l’onda che trascina il mare
vera come questo prezzo da pagare
per aprire insieme questa porta chiusa a chiave!

Io e te uniti in questa vita insieme,
per quello che è stato e che sarà!

By Mauro Fiocca

     

Le mie stagioni

Le mie ambizioni, le mie illusioni
le mie canzoni,le mie emozioni
i giorni tesi nelle stagioni che vanno via.

Più generose, le tue risate
nelle giornate  passate al mare,
nelle serate passate soli tanti anni fa.

Io certe cose le ho abbandonate,
Perse per caso sulle autostrade,
forse al casello mentre pagavo per andar via da te.

E i miei rimpianti li ho superati,
forse da quando li ho un po’ accettati,
come una parte fondamentale, parte di me.

Le mie passioni vissute estreme,
le incomprensioni per le mie pene, 
la tua figura portata al cielo e la nostalgia.

Le mie versioni,le indignazioni,
nei miei discorsi le variazioni, 
le conversioni rubate al tempo per vivere.

Questa è la vita , come un teatro,
devi seguire la tua parte e se la scena non la ricordi puoi improvvisar!

By Mauro Fiocca